Con un’interrogazione Ghisletta ha chiesto al Consiglio di Stato quanto sia estesa la collaborazione tra le scuole postobbligatorie (per studenti e apprendisti) e gli enti esterni specializzati in salute sessuale. In particolare vuole sapere in quali sedi scolastiche postobbligatorie sono previsti incontri con esperti in salute sessuale e in quali sedi non è previsto nulla. Un’ulteriore richiesta tende a sapere se il Consiglio di Stato vuole garantire una parità di trattamento tra tutte le sedi scolastiche postobbligatorie, offrendo la possibilità di effettuare questo tipo di incontri a tutti gli studenti e apprendisti durante il loro percorso scolastico: in caso di risposta affermativa al quesito Ghisletta chiede al Governo se e come intende rafforzare i Consultorio di salute sessuale dell’EOC per assolvere questo compito.
Salute sessuale nelle scuole postobbligatorie
Lo scorso 3 settembre il segretario VPOD Ticino e granconsigliere Raoul Ghisletta ha sollecitato il Consiglio di Stato, partendo dal “Rapporto del Consiglio di Stato sulle richieste contenute nella risoluzione del 21° Consiglio cantonale dei giovani” del 1.9.2021, che al punto 2.3, SCUOLA-Educazione sessuale, indica che “ la collaborazione con enti esterni permette agli studenti di confrontarsi e di porre domande a specialisti esperti in salute sessuale e di avere un punto di riferimento in caso di necessità (ad esempio al liceo di Lugano 1 vengono organizzati annualmente per tutti gli allievi del secondo anno incontri con operatori del Consultorio di salute sessuale dell'Ente Ospedaliero Cantonale).”