Il Consiglio di Stato emanerà decisioni negative su due richieste di correzione salariale formulate da docenti cantonali, per sottoporre nuovamente la questione al Tribunale cantonale (e se del caso anche al Tribunale federale). I due casi riguarderanno docenti cantonali affiliati ai sindacati OCST e VPOD: questo significa che i due sindacati assumeranno gli importanti costi della procedura giudiziaria, che avrà una durata perlomeno di un paio di anni.
Per i docenti comunali il Cantone coinvolgerà i Comuni, quali datore di lavoro dei docenti comunali, al fine di definire la procedura da seguire.
Potremo fornire ulteriori informazioni su questa intricata questione giuridica solamente a partire dalla seconda metà di agosto.