No Billag, no Orchestra

I musicisti dell’Orchestra della Svizzera italiana potranno avvalersi di un nuovo contratto collettivo di lavoro per il periodo 2018-2023. Il Sindacato VPOD lo ha concluso recentemente con la Fondazione. Tuttavia ora aleggia la grande incognita del futuro finanziario dell’Orchestra in caso di abolizione del canone. L’iniziativa No Billag danneggerebbe immediatamente la nostra Orchestra e tutta la cultura dell’italianità in Svizzera. Dovremo quindi impegnarci per combattere l’iniziativa che sarà votata il 4 marzo e che stando a un recente sondaggio era sostenuta dal 57% degli intervistati.