La rete nate il 14 giugno – in collaborazione con Comundo e Soccorso operaio Ticino – accende i riflettori sulla realtà delle donne migranti, organizzando per il 1 dicembre 2021, dalle ore 18.00 la serata dal titolo «Alle frontiere della violenza». E lo farà con personalità di primo piano a livello cantonale, nazionale e europeo che si occupano direttamente e quotidianamente del tema:
Corinne Sala, Direttrice Sede Svizzera italiana dell’ONG Comundo;
Mario Amato, Direttore di Soccorso operaio Ticino;
Monica Marcionetti, Responsbile del servizio MayDay;
Anne Schmid, collaboratrice FIZ, e coordinatrice della piattaforma svizzera contro la tratta degli esseri umani;
Rosemarie Weibel, avvocata e membra del FRI istituto svizzero per le scienze giuridiche femministe e gender law.
E con la speciale partecipazione di Simona Lanzoni, partecipante dal 2015 del Gruppo di esperti sulla violenza contro le donne e la violenza domestica (GREVIO) che ha il compito di vigilare e valutare, attraverso rapporti periodici forniti dagli Stati, le misure adottate dalle parti contraenti al fine dell’applicazione della Convenzione di Istanbul, inoltre è vice presidente della Fondazione Pangea Onlus.
L’evento è organizzato rispettando tutte le norme sanitarie vigente; per l’ingresso all’Auditorium ICEC di Bellinzona è necessario il Covid-Pass.
Ci si può iscrivere presso:
Maggiori informazioni: www.nateil14giugno.ch