Va detto che da più di un anno (prima quindi dell’arresto di Alberti) il Sindacato stava discutendo con le direzioni delle Cliniche Sant’Anna ed Ars Medica in merito al reintegro del personale trasferito alcuni anni fa ad Hospita. Tanto le due cliniche sopracitate, quanto Hospita sono firmatarie del contratto collettivo di lavoro degli Istituti ospedalieri privati. Era prevista una riunione alla fine di agosto per definire gli ultimi dettagli tecnici del passaggio del personale, ma la riunione è stata preceduta dall’intervento della giustizia.
Lo scorso 28 agosto si è finalmente tenuto l’incontro tra sindacati e dirigenti delle cliniche (Rezzonico, Pfyffer e Franco) del gruppo Swiss Medical Network per finalizzare il passaggio del personale da Hospita alle due Cliniche. La discussione è stata condotta in un clima costruttivo e positivo volto a far chiarezza e dare un po’ di serenità alle lavoratrici ed i lavoratori, coinvolti loro malgrado nella vertenza.
Il 4 settembre vi è stato un nuovo colpo di scena: le cliniche Sant’Anna e Ars Medica hanno informato i sindacati sul fatto che Hospita depositerà i bilanci. Tutto il personale di Hospita viene quindi ripreso dalle due cliniche con un contratto a tempo determinato dal 1.9.24 al 31.12.24). In seguito dal 1.1.25 il personale di Hospita beneficerà di un contratto di lavoro a tempo indeterminato con diritti salariali acquisiti (aumenti annui, vacanze, premi fedeltà…) garantiti per un minimo di due anni. Cosa che dovrebbe poi prolungarsi, perché il contratto collettivo di lavoro delle due Cliniche private è il medesimo in vigore presso Hospita Suisse. I Sindacati e le Cliniche hanno indetto un’assemblea per il 10 settembre con lo scopo di rispondere alle domande del personale. Riferiremo nel prossimo numero.
