Avvio del rinnovo del COSACD

Da: Fausto Calabretta, sindacalista VPOD Ticino

La Commissione paritetica conciliativa e consultiva (CPCC) dei Servizi di assistenza e cura a domicilio di interesse pubblico si è trovata lo scorso 30 marzo con lo scopo di definire un percorso per rivedere le normative del contratto collettivo di lavoro denominato COSACD, entrato in vigore il 1° luglio 2016.

Avvio del rinnovo del COSACD

Alla riunione oltre ai tre Sindacati firmatari del COSACD hanno partecipato i rappresentanti dei cinque servizi d’interesse pubblico firmatari, ossia quelli del Bellinzonese, del Malcantone-Vedeggio, del Mendrisiotto, delle Tre Valli e della Vallemaggia. Alla discussione purtroppo non parteciperanno i due Servizi d’interesse pubblico del Locarnese e del Luganese. Il servizio del Locarnese ha un regolamento esclude ogni forma di discussione con i Sindacati e ogni commissione paritetica. Lo SCuDo del Luganese ha già un contratto collettivo di lavoro aziendale appena rinnovato, che dovrebbe istituire una commissione paritetica.

Diverse sono state le indicazioni da parte dei datori di lavoro in merito ai cambiamenti da appore al nuovo COSACD. Per quanto riguarda i sindacati è stato creato un gruppo di lavoro unitario per la discussione e la presentazione di proposte a favore del personale. Il lavoro di rinnovo prenderà alcuni mesi.