STOP al massacro delle pensioni per le/gli affiliati dell’Istituto di previdenza del Canton Ticino! La manifestazione VPOD del 15 settembre è confermata!

Da: Sindacato VPOD Ticino

Il Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari VPOD Ticino invita le affiliate e gli affiliati all’Istituto di previdenza del Canton Ticino (IPCT) a manifestare in favore di pensioni decorose il 15 settembre alle 17 a Bellinzona.

Manifesteremo per chiedere che il Gran Consiglio accolga il versamento di un contributo di 500 milioni Fr (12,5 mio Fr per 40 anni) a favore dell’IPCT per coprire il maggior costo delle garanzie concesse nel 2012 dallo stesso Gran Consiglio, al momento del cambiamento di sistema (da primato delle prestazioni a primato dei contributi) a coloro che avevano allora più di 50 anni. Si tratta di evitare che le/gli assicurati attivi senza garanzie pensionistiche, ovvero le generazioni più giovani, debbano farsi carico di questo costo tramite il taglio delle loro rendite. Manifesteremo anche nel caso in cui i partiti accogliessero la soluzione alternativa avanzata in questi giorni, ossia il versamento all’IPCT di 700 milioni Fr a titolo di anticipo dei contributi dovuti dal datore di lavoro: anticipo che l’IPCT dovrà tuttavia remunerare con un tasso d’interesse versato allo Stato! La soluzione a costo zero per il Cantone è stata proposta dal Consiglio di Stato ai partiti solamente per evitare il referendum della destra, sempre maldisposta verso i dipendenti pubblici.

Come Sindacato VPOD Ticino con la manifestazione rivendicheremo che - a maggior ragione se la soluzione alternativa a costo zero fosse adottata dal Parlamento - il Cantone sostenga con i necessari finanziamenti il livello attuale delle pensioni degli assicurati attivi senza garanzie. Le rendite degli assicurati attivi IPCT senza garanzie non sono affatto pensioni “privilegiate”: queste rendite sono già state ridotte del 20% con il cambiamento di sistema nel 2013. E non devono, né possono essere ulteriormente ridotte! Il Sindacato VPOD invita le affiliate e gli affiliati all’IPCT a manifestare il 15 settembre per opporsi ad ogni forma di riduzione delle pensioni delle generazioni giovani (taglio che senza finanziamenti del Cantone verrà fatto attraverso il meccanismo della riduzione dei tassi di conversione, riduzione che viene giustificata in particolare dall’allungamento della speranza di vita e dagli insufficienti rendimenti del patrimonio IPCT), ma anche per salvaguardare il salario netto degli assicurati attivi, che rischia di essere intaccato da aumenti dei contributi pensionistici a loro carico.

NO al taglio delle rendite per le/gli assicurati!

NO all’impoverimento di 16'000 lavoratrici e lavoratori e delle loro famiglie, che avrà ripercussioni negative sulla società e sull’economia ticinese!

SÌ a condizioni contrattuali decorose per impiegate/i, docenti cantonali, docenti comunali e assicurate/i di enti esterni affiliati all’IPCT!

Tutti a manifestare a Bellinzona mercoledì 15 settembre ore 17, in Piazza Governo!