Evitiamo il blocco delle assunzioni del personale in formazione e i licenziamenti alla Clinica S.Chiara!

Da: Sindacato VPOD Ticino

La Clinica Santa Chiara SA negli scorsi giorni ha fatto revisionare i conti del 2020, che sono pesantemente in rosso a causa dei maggiori costi causati dal reparto Covid e delle mancate entrate causate dalla chiusura di reparti a causa del Covid. Questo ha determinato l’ordine dei revisori alla Direzione della SA di non assumere nuovi costi: lo scandalo è uscito pubblicamente a seguito della mancata assunzione di personale in formazione da parte della Clinica, fatto che causa un danno al sistema formativo cantonale del personale sociosanitario e ai giovani interessati. Aggiungasi che sono a rischio anche i posti di lavoro del personale impiegato dalla Clinica, il quale si è rivolto preoccupato ai sindacalisti firmatari del contratto collettivo di lavoro.

Dalle nostre informazioni la Direzione della Clinica per poter andare avanti nel 2021 chiede che almeno i costi del personale e del materiale sanitario impiegato per i reparti Covid vengano corrisposti subito dal Cantone, dedotti gli anticipi di liquidità di 430'000 Fr (10% di 5/12 del contributo globale annuo) già percepiti, ma che vanno confermati per poter essere registrati quali introiti e non quali transitori attivi nei conti della SA. Per gli altri costi e i mancati ricavi legati al periodo Covid la Clinica S. Chiara SA è disponibile ad attendere fino alla fine dell’anno in corso: per la creazione del reparto covid la Clinica ha dovuto contrarre un credito di 2 mio. Fr.

Allo scopo di consentire l’assunzione del personale in formazione e per evitare inconsulti licenziamenti del personale della Clinica S. Chiara, segretario del Sindacato VPOD Raoul Ghisletta ha quindi presentato un'interpellanza al Consiglio di Stato chiedendo:

1. È disponibile a confermare in tempi brevi che gli anticipi di liquidità di 430'000 Fr per il 2020 sono definitivi, in modo che possano essere contabilizzati dalla Clinica come ricavi?

2. È disponibile a riconoscere in tempi brevi i costi del personale (ca. 960'000 Fr) e del materiale sanitario (ca. 520'000 Fr) -dedotti gli anticipi di liquidità di 430'000 Fr- sopportati dalla Clinica nella presa a carico di pazienti Covid nel 2020, in modo che possano essere contabilizzati dalla SA come ricavi?

3. Il Cantone è stato informato nel 2020 del fatto che la Clinica, in assenza del pagamento di almeno il 50% dei costi Covid, si sarebbe ritrovata in condizioni che ne avrebbero potenzialmente richiesto il deposito di bilancio?

4. Ricordando che il contratto quadro 2017-2020 per gli ospedali sulla lista è stato prorogato al 2021, risulta corretto che nel 2021 sono stati introdotti a carico della Clinica nuovi oneri, che l’hanno indotta a non sottoscriverlo e che hanno sortito l’effetto di fermare i versamenti delle mensilità cantonali alla Clinica? Intende promuovere la ricerca di una soluzione, che non metta in pericolo l’esistenza della Clinica?